Avvicinarsi alla scrittura è un processo naturale e istintivo.
In molti casi, fin da piccoli si percepisce il richiamo delle storie, delle pagine dei libri, dei mondi inventati e delle infinite possibilità di esprimersi attraverso la parola scritta.
In altri, invece, il contatto e la fascinazione per la scrittura avviene più tardi, come conseguenza di esperienze di vita, di incroci fortuiti, di cambi di contesto.
Per tutti, però, vale lo stesso discorso: si sente la necessità e il desiderio di scrivere, si sogna sulle pagine dei propri romanzieri preferiti, si coltiva il desiderio di saper ricreare quelle stesse magie.
Primo passo: raccogliere informazioni
Inevitabilmente, ben presto ci si scontra con la realtà. Per quanto si possa leggere e per quanto sia grande il desiderio di iniziare a scrivere, ci sono ostacoli: la continuità, il metodo, la tecnica, la strutturazione di una storia, il raffinamento e la cura del testo.
E poi, ancora, occorre capire come imparare a muoversi nel mondo editoriale, tra case editrici, agenzie letterarie, agenzie editoriali, editor freelance.
Infine, bisogna avere un’idea sui numeri effettivi del panorama editoriale di riferimento e la propria specifica nicchia. Concretamente: quali sono le realistiche aspettative di vendita? E quali i guadagni?
Il percorso è lungo e potrebbe apparire sconfortante se affrontato disarmati, partendo dalla nostra cameretta piena di sogni e di speranze. C’è però un risvolto ancora peggiore: non affrontare tutto quel percorso di studio e di conoscenza del mondo in cui si intende addentrarsi. È questo, spesso, alla base della frustrazione e delle rinunce alle quali va incontro chi imposta in maniera errata le proprie aspettative.
Secondo passo: capire dove trovare informazioni utili
Potremmo semplificare così: non basta accendere il pc e scrivere. Occorrono tanti piccoli tasselli di conoscenza che, col tempo, possono fornire le competenze necessarie per compiere i passi giusti nella direzione giusta.
Per fortuna, oggi esistono molte risorse in grado di rispondere alla miriade di domande di un aspirante autore, anche a quelle che non si è ancora neanche posto.
La manualistica in narratologia e dedicata alle tecniche di scrittura è ormai monumentale e consente di accedere a un ampio spettro di nozioni.
Sono nate scuole divenute realtà rilevanti nel panorama nazionale; fioccano i corsi online, tenuti da scrittori o da altre figure che lavorano nel mondo editoriale.
Ed esistono poi i siti internet, i blog, i profili social di professionisti e di divulgatori che offrono, in molti casi in maniera del tutto gratuita, una mole impressionante di informazioni in grado di rendere molto più semplice e rapido il percorso verso la consapevolezza da parte di un aspirante scrittore.
Come in ogni ambito, occorre però saper distinguere tra informazioni utili e rumore di fondo, tra chi propone contenuti nati dall’esperienza e dalla conoscenza e tra chi, invece, ripropone per sentito dire o sfrutta tecniche di marketing per un proprio tornaconto.
Non che ci sia nulla di male, per carità, ma l’aspirante autore che desidera ottenere informazioni sintetiche e chiare ha bisogno di una fonte alla quale attingere con fiducia, senza incappare in troppi pulsanti, popup, richieste di iscriversi o di acquistare quel prodotto o quel corso-fantastico-e-definitivo.
Ti propongo, quindi, una selezione di blog, siti, profili social e forum davvero molto utili e rispettati nel panorama, a vario titolo e a vari livelli.
La seguente non intende essere una lista esaustiva. Si compone di risorse che ritengo ben fatte e ben proposte. In una parola soltanto, che è quella fondamentale di questo articolo: utili.
Chiara Beretta Mazzotta – Bookblister
Bookblister è un blog che racconta il mondo dell’editoria e la filiera editoriale. È gestito da Chiara Beretta Mazzotta, editor e fondatrice di Beretta Mazzotta Agenzia Editoriale.
Chiara ha il dono della sintesi e della chiarezza. Ha un’approfondita conoscenza del mondo editoriale e delle sue dinamiche, unita alla capacità di renderla fruibile in molti formati. Oltre al blog, infatti, è attiva sui social, in particolare su Instagram, dove pubblica quotidianamente storie, e ha un podcast.
Da Chiara potete aspettarvi:
- consigli utilissimi per orientarvi nel mondo editoriale
- spiegazioni su cosa fare e cosa non fare
- dati concreti per farvi un’idea precisa della realtà in cui intendete addentrarvi
- aggiornamenti su ciò che avviene nel mondo editoriale: eventi, fiere, segnalazioni di case editrici e libri, novità e dibattiti in essere
Potete seguirla sui seguenti canali:
Giulio Mozzi – Bottega di narrazione
Giulio Mozzi è innanzitutto uno scrittore, per quanto lui abbia affermato di non aver mai desiderato esserlo. Ciononostante, ha fatto in tempo ad arrivare in cinquina al Premio Strega nel 1996.
È un editor e consulente editoriale con notevole esperienza: ha collaborato con Einaudi e Marsilio, tra gli altri.
È uno stimato insegnante di scrittura creativa. Dirige la Bottega di narrazione, tiene corsi in giro per l’Italia, ha scritto alcuni manuali, pamphlet e libelli di varia natura connessi alla scrittura.
In questo articolo ho raccontato una mia piccola esperienza. Ho avuto la fortuna di frequentare un corso breve tenuto da Giulio Mozzi. Ha cambiato molto il mio rapporto con la lettura, in primis, e poi con la scrittura.
Non credo siano necessari ulteriori elementi per comprendere quanto possano essere utili e interessanti le riflessioni che Giulio ha raccolto inizialmente nel suo blog, chiamato vibrisse, online fin dal 2000. Lo definisce un bollettino di letture e scritture. Poi, i contenuti sono stati spostati su Bottega di narrazione.
Contiene elenchi semiseri di cose da fare e non fare, riflessioni e approfondimenti sulla scrittura, articoli scritti da ospiti, segnalazioni di libri, note di lettura e qualche invenzione assortita.
Il mio consiglio è di seguirlo anche su Facebook. Sul suo profilo, oltre a condividere contenuti che in molti casi non sono presenti sul blog, è possibile trovare consigli estemporanei e riflessioni non banali a 360°.
Fabio Bonifacci
Fabio Bonifacci è uno sceneggiatore con all’attivo diversi film di successo. Qualche titolo: E allora mambo!, Benvenuti al nord, Benvenuto Presidente!, Loro chi? e Mio fratello rincorre i dinosauri.
Ha un sito internet in cui ha raccolto nozioni apprese durante i suoi studi e le sue esperienze nella costruzione di storie. In particolare, ha messo a disposizione gratuitamente un ciclo di lezioni, dal titolo Scrivila ancora Sam, che cercano di spiegare come strutturare una storia che sia tale.
In apertura della prima lezione, Bonifacci racconta che a inizio anni Novanta intervistò alcuni editor di case editrici. Da queste conversazioni ricavò un dato: circa l’80% dei dattiloscritti che arrivano non contiene una storia, o ne ha una abbastanza sballata da non poter essere definita tale.
Da questo presupposto, le lezioni mirano a far comprendere cosa significa progettare una storia, quali sono i punti cardine per far sì che una storia funzioni, quali i metodi e le domande che bisogna porsi per giungere a una solida architettura narrativa.
Infine, ci sono anche alcuni piccoli consigli stilistici. In definitiva, è un corso di enorme valore per chiunque intenda creare storie credibili e che, per l’appunto, siano davvero una storia. Il tutto corredato da esercizi pratici e da esempi concreti.
Sempre sul sito di Fabio, può essere interessante dare un’occhiata alla sezione Storia di una storia, nella quale racconta tutti i passaggi che portano dalla prima idea a una sceneggiatura finita.
Nota conclusiva: sebbene l’esperienza di Fabio Bonifacci sia per lo più legata al mondo delle sceneggiature cinematografiche, non bisogna farsi ingannare e ritenere che i suoi consigli non siano utili per un aspirante scrittore.
L’argomento non è, ovviamente, la scrittura dal punto di vista stilistico, sintattico e squisitamente tecnico, ma occupa lo spazio più a monte, quello dell’ideazione e della progettazione. Quella fase è necessaria per chiunque intenda raccontare una storia, in qualsiasi formato.
L’Indice dei Libri del Mese
Fondato nel 1984, L’Indice dei Libri del Mese è uno dei più autorevoli e longevi mensili italiani di informazione culturale.
In ogni numero sono presenti recensioni e segnalazioni di libri, approfondimenti su tendenze letterarie, correnti, singoli autori, comparazioni, connessioni tra letteratura e attualità.
L’Indice è quello che potremmo definire un vero e proprio punto di riferimento culturale. Niente consigli di scrittura, quindi, ma tanto materiale per conoscere e comprendere il mondo letterario, per approfondirlo al di là della tecnica, del metodo, dei numeri.
Proprio per questo motivo, rappresenta una risorsa utile per chiunque sia appassionato di letteratura e voglia capirla e rimanere sempre aggiornato.
È disponibile in edizione cartacea e digitale. Per entrambe le versioni, esiste la possibilità di abbonarsi.
Per ciascun numero, sul sito vengono resi disponibili alcuni contenuti gratuitamente.
Ambra Rondinelli
Ambra Rondinelli è una editor freelance.
Ho avuto il piacere di collaborare con lei per la valutazione di un romanzo (inedito, per il momento), quindi posso testimoniare la sua competenza e la capacità di rapportarsi con gli autori in modo sempre costruttivo.
Tuttavia, il motivo per il quale ho deciso di inserirla in questa lista non è la sua attività di editor, bensì quella di divulgatrice.
Ambra, infatti, è la curatrice di una newsletter che ogni settimana dispensa consigli tecnici e propone riflessioni sulla scrittura.
È orientata a chiunque intenda apprendere nuove cose, o ricevere punti di vista diversi su aspetti che riteneva di conoscere già.
La trovo perfetta per un aspirante autore.
Inoltre, in coda alla mail settimanale sono presenti:
- promemoria per eventi letterari
- link a discussioni particolarmente accese o interessanti legate al mondo editoriale
- segnalazioni di premi letterari e concorsi.
Writer’s Dream
Ho lasciato per ultima la risorsa alla quale sono più affezionato.
A differenza degli altri siti presenti in questo elenco, il Writer’s Dream è una community frequentata da chi – come il nome esprime molto bene – ha il sogno di diventare uno scrittore.
Per sua stessa natura, non offre contenuti strutturati, nella forma di articoli o di suggerimenti organici e proposti in modo ordinato.
Si fonda sull’apporto degli utenti iscritti ed è suddiviso in diverse aree. Le principali sono:
Il mondo dell’editoria
Dedicata alla condivisione di esperienze legate a case editrici, editor e agenzie letterarie.
È l’area frequentata da chi vuole raccogliere informazioni prima di mandare un proprio testo e da chi vuole semplicemente farsi un’idea di come funzioni il tutto: quali siano i tempi di risposta, che tipo di contratti offrano, quali siano i costi di un editor, ecc.
Le case editrici sono catalogate in base ai contratti offerti: free, doppio binario o a pagamento.
Le prime sono quelle che non richiedono alcuna forma di contributo economico all’autore.
Le seconde agiscono in maniera diversa in base ai casi o alle tipologie dei testi.
Le terze chiedono sempre un contributo sotto una qualche forma: acquisto obbligatorio di copie, royalties riconosciute dopo un certo numero di copie vendute, contributo diretto per le spese di pubblicazione.
Officina
L’officina è il luogo in cui si possono pubblicare testi propri, leggere quelli altrui, ricevere commenti e commentare a propria volta.
È l’area più utile per chi ha intenzione di mettersi in gioco e confrontarsi con una platea di pari. Farlo aumenta notevolmente la velocità con cui si apprendono alcuni elementi tecnici e stilistici, ma non solo. Si ha l’occasione di essere letti da persone che non ci conoscono: è fondamentale per ogni autore alle prime armi.
Documentazione
L’area dove chiedere consigli e sfogare frustrazione, paure e dubbi.
Conclusioni
Questa lista propone alcune risorse gratuite che un aspirante autore potrebbe trovare utili nel proprio percorso di crescita e di acquisizione di strumenti e di consapevolezza.
Non può né vuole essere una lista esaustiva, ma è stata pensata per offrire punti di vista, approcci ed esperienze diverse, tutte potenzialmente utili e in grado di arricchire il proprio bagaglio di competenze.
Quali sono le risorse, i blog, i siti e i profili social che utilizzate e consultate? E quali consigliereste a chi volesse imparare nuove cose e tenersi aggiornato?