La casa dei 1000 corpi (2003)

Anno di uscita
2003
Titolo originale
House of 1000 corpses
Regia
Rob Zombie
Genere
grottesco, onirico
Cast
Sid Haig, Bill Moseley, Sheri Moon, Karen Black
Durata
89'
Paese
USA
Voto
7

Ogni tanto un salto nell’assurdo ci vuole proprio, e La Casa Dei 1000 Corpi permette di farne uno mica male. Scritto e diretto da Rob Zombie, qui al suo debutto cinematografico dopo aver sciolto la sua band storica, i White Zombie, ed aver intrapreso una carriera da solista, il film si può inquadrare nel filone degli exploitation horror, ovvero quelli che non cercano di nascondere nulla all’occhio dello spettatore, ragion per cui il regista è stato inserito nello Splat Pack, quel contenitore di registi contemporanei che hanno riportato sui grandi schermi una certa dose di splatter e di violenza.

La trama è quanto di più semplice possa immaginarsi: due coppie di ragazzi stanno compiendo un viaggio nella provincia americana, precisamente nel Texas, alla ricerca di luoghi strani e curiosi per arricchire la guida che stanno scrivendo e che intendono pubblicare. Durante uno dei loro viaggi, alla vigilia di Halloween, si imbattono in una stazione di rifornimento molto particolare, gestita da un tale truccato e vestito da clown che si fa chiamare Capitano Spaulding, che al suo interno ospita il “Museum of Monsters and Madmen”. I ragazzi sono affascinati e decidono di compiere anche il giro in una sorta di tunnel degli orrori, attraverso le ricostruzioni dei luoghi in cui degli assassini seriali hanno compiuto i loro misfatti. In particolare, il Capitano racconta loro la leggenda locale del Dottor Satana, che praticava strani esperimenti chirurgici volti a creare una razza di superuomini. Fu impiccato, ma il mattino seguente il suo corpo era sparito, e nessuno lo aveva più visto.

I ragazzi chiedono delle indicazioni per trovare l’albero dell’impiccagione e decidono di recarsi lì, ma durante il tragitto, poco dopo aver caricato a bordo un’avvenente autostoppista, esplode una ruota della macchina e sono costretti a chiedere aiuto alla famiglia della ragazza, la cui casa si trova poco distante. E’ lì che faranno conoscenza con un assurdo e squinternato gruppo familiare, composto da personaggi di varia foggia e tutti in un modo o nell’altro decisamente sopra le righe. Dopo la cena in maschera ed un autentico spettacolo di varietà organizzato per intrattenere gli ospiti, tuttavia, la situazione degenera, e quando i ragazzi provano a ripartire vengono assaliti e riportati dentro.

Da lì in poi ha inizio un delirio tra uccisioni volte alla creazione di opere d’arte, tentativi di fuga, umiliazioni di vario genere. La famiglia Firefly riesce a far fronte anche ad un sopralluogo della polizia eliminando i due poliziotti ed il padre di una delle ragazze, in quella che senza dubbio è la sequenza migliore dell’intero film, caratterizzata da immagini al ralenti sottolineate da una musica piuttosto allegra, e con un finale teatrale ed ansiogeno.

La parte conclusiva del film è tremendamente confusionaria, con riti simil-satanici e la fuga sotterranea dell’unica superstite, che tuttavia non avrà scampo. Tra le altre cose verrà mostrato anche il Dottor Satana alle prese con una delle sue operazioni su uno dei ragazzi uccisi durante quella folle notte.

Come si è potuto evincere, la trama ricalca in buona misura quella di Non Aprite Quella Porta, ma l’elemento che lo distingue in maniera netta dal classico di Tobe Hooper è l’assoluta visionarietà di Rob Zombie, che oltre ad un’immagine nitida e pastosa nell’uso del colore si diverte ad inserire intermezzi di vario genere: si va dagli spezzoni di film horror del passato, a vere e proprie interviste ad alcuni dei personaggi della famiglia Firefly, durante le quali si ha modo di capire qualcosa di più sul loro carattere e modo di pensare.

La Casa Dei 1000 Corpi è ricchissimo di trovate e di deliranti visioni, e ciò lo eleva ben al di sopra dello status che si sarebbe guadagnato se fosse stato un film basato semplicemente su una trama molto stantia. Ed invece no, invece diventa necessario conoscere questo divertente e lucidamente squinternato film.

La casa dei 1000 corpi (2003)
Voto del redattore
7
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7