San Valentino di sangue 3D (2009)

Anno di uscita
2009
Titolo originale
My Bloody Valentine 3D
Regia
Patrick Lussier
Genere
slasher
Cast
Jensen Ackles, Jaime King, Kerr Smith, Edi Gathegi
Durata
101'
Paese
USA
Voto
7

La sorpresa che non ti aspetti. Leggi il titolo e pensi ad una boiata in cui coppiette di adolescenti che si appartano il giorno di San Valentino vengono uccise da un maniaco serial killer, ed invece ti ritrovi a guardare un film che, è bene dirlo subito, vale qualcosa. Forse anche un po’ di più.

Remake del cult movie del 1981 Il Giorno Di San Valentino di George MihalkaSan Valentino Di Sangue 3D si avvale delle nuove tecniche cinematografiche volte alla riproduzione di effetti tridimensionali. In particolare, la tecnica utilizzata risponde al nome di Real D 3D.

Il film si apre con la rievocazione di un episodio di cronaca avvenuto nella cittadina di Harmony: in una miniera crolla un tunnel e rimangono intrappolati al suo interno sei operai. Quando arrivano i soccorsi, si viene a scoprire che cinque operai sono stati uccisi a colpi di piccone da Harry Warden, unico sopravvissuto assieme al giovane Tom Hanniger, figlio del direttore della miniera. E’ proprio Tom il responsabile della tragedia, avendo involontariamente lasciando aperte le bocche del metano e causando quindi l’esplosione. Warden rimane in coma irreversibile per un anno, dopodiché si risveglia ed inizia ad uccidere dirigendosi verso la miniera, dove si sta svolgendo una festa tra ragazzi. E’ una strage, interrotta dall’intervento della polizia che riesce ad uccidere l’uomo poco prima che elimini l’ultimo dei giovani presenti alla festa, vale a dire Tom, che ancora una volta riesce a salvarsi. Dopo ulteriori dieci anni, Tom decide di tornare ad Harmony e ricominciano i delitti a colpi di piccone…

Classicamente slasher, San Valentino Di Sangue 3D ha dalla sua innanzitutto un serial killer molto ben distinguibile, con la sua maschera antigas ed il suo piccone, che utilizza per uccidere nei modi più disparati, violenti ed efferati le sue vittime. Gli omicidi vengono tutti gentilmente offerti agli occhi dello spettatore, in dosi niente male per una pellicola di larga distribuzione e del forte battage pubblicitario. Fino alla conclusione rimane anche in sospeso la conoscenza della vera identità del serial killer, con due, se non addirittura tre, personaggi in gioco per il ruolo di killer e con i sospetti che vengono dirottati dall’uno all’altro per creare interesse intorno alla vicenda.

Godibile, girato discretamente bene e con una sceneggiatura snella e funzionante, San Valentino Di Sangue 3D è un horror moderno che si lascia guardare con piacere ed è capace di regalare anche un pizzico di interesse, senza contare la figura di Harry Warden che rimane ben impressa nelle menti. Bene così.

San Valentino di sangue 3D (2009)
Voto del redattore
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